[...] Gli europei si possono dunque incolpare non
di avere ostacolato l’integrazione degli immigrati,
ma di essere stati incapaci di avvertire la minaccia
costituita dalla loro crescente presenza.
[...] Hanno invece navigato secondo il vento
della globalizzazione, che avevano contribuito a far soffiare.
Hanno assecondato la necessità di sostenere la
crescita economica importando immigrati,
invece di curare i propri costituzionali
profondi malanni, come il consumismo, la corruzione
del costume, le sperequazioni, che la crescita
economica contribuiva ad alimentare...":
da
Come muore una civiltà e come sta morendo la nostra,di
Francesco Caracciolowww.ilmiolibro.itwww.feltrinelli.itwww.francescocaracciolo.it
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