"...D’altro lato, nella società opulenta, la crescita economica
incrementa l’incessante propensione al
consumo e accresce la corruzione e il deterioramento
del costume, tutto ciò che causa indisponibilità
di popolazione attiva e lavorativa e necessità
di ricorrere sempre più all’apporto degli immigrati
e di subire le conseguenze che ne derivano. Tutto
ciò che è l’esatto contrario dello sviluppo umano e
civile indicato dalla Chiesa e teorizzato da economisti
e politologi.":
da
Come muore una civiltà e come sta morendo la nostra,di
Francesco Caracciolowww.ilmiolibro.itwww.feltrinelli.it
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